Visura ACI: dalla targa al proprietario e non solo

A chiunque, prima o poi, sarà capitato di voler conoscere il proprietario di un'automobile - oltre a tutti i dettagli della stessa - avendo a disposizione solo il numero di targa del veicolo in questione.

Tuttavia, questo ragionamento potrebbe essere riproposto anche per una moto o per un rimorchio.

Insomma, con questi esempi stiamo facendo riferimento a tutti i veicoli circolanti, immatricolati presso il PRA.

Ebbene, tornando a noi, i motivi di questa possibile ricerca potrebbero essere quelli più disparati.

Infatti, vuoi per pura curiosità, vuoi perché l'intenzione è quella di acquistare un veicolo usato, oppure ancora quella di rimettere in strada ed assicurare uno di questi mezzi a motore; per poter risalire dalla targa al proprietario è necessario richiedere una visura ACI presso il Pubblico Registro Automobilistico, meglio conosciuto come PRA.

Qual è la differenza tra ACI e PRA?

Prima di continuare con tutti i dettagli relativi al contenuto di una visura auto, è necessario aprire una piccola parentesi volta a non indurre in confusione i lettori.

Difatti, molte persone non conoscono bene - o tendono a far confusione - tra i termini ACI, PRA e Motorizzazione Civile.

Cerchiamo quindi di mettere un pò d'ordine in tutto ciò, partendo proprio dall'ACI.

In buona sostanza, potremmo affermare che l'ACI non è altro che l'ente pubblico titolare del Pubblico Registro Automobilistico (PRA), erogatore dei servizi ad esso collegati, tra cui le visure targa e le visure telaio.

Inoltre, l'ACI si occupa anche di produrre della documentazione, tra cui il certificato di proprietà, che a partire dal 5 Ottobre 2015 è stato digitalizzato, assumendo difatti la sigla di CDPD, ossia Certificato di Proprietà Digitale.

Per quanto riguarda invece la Motorizzazione Civile, essa si occupa di produrre sempre della documentazione, ma di tipo differente.

Uno dei classici esempi potrebbe essere il libretto di circolazione.

Detto ciò, quest'ultima organizzazione non attinge dal PRA per reperire informazioni (a differenza dell'ACI), ma dall'Archivio Nazionale Veicoli, ossia l'ANV.

A conti fatti, questi 2 enti - alla lunga - potrebbero sicuramente venir accorpati, in quanto si occupano pressapoco di mansioni simili.

In aggiunta, per poter tener allineati i rispettivi archivi investono ingenti risorse in maniera continuativa.

Cosa contiene una visura PRA?

Ebbene, prima di rispondere a questa domanda, è necessario aprire - e chiudere velocemente - una piccola parentesi.

Infatti, esistono diversi tipi di visure PRA.

Quelle più conosciute sono sicuramente la visura targa PRA, la visura telaio PRA e la visura cronologico proprietari PRA.

Pertanto, se le prime 2 riportano esattamente le stesse informazioni, ossia:

• Targa
• Telaio
• Fabbrica / Tipo
• Modello Commerciale
• Data Immatricolazione
• Data Aggiornamento Carta Circolazione
• KW
• Classe / Uso
• Carrozzeria
• Cilindrata
• Alimentazione
• Tara
• Portata
• Peso Complessivo
• Dispositivo Antinquinamento
• Posti n.ro
• Assi n.ro
• Ultima Formalità
• Data Ultima Formalità
• R.P

Oltre ai dati dell'attuale intestatario, tra cui:

• Nominativo
• Sesso / Tipo Società
• Codice Fiscale
• Data di nascita
• Stato di nascita
• Comune di nascita
• Comune di residenza
• Indirizzo

e quant'altro, ciò che potrebbe interessare ulteriormente una persona intenzionata ad acquistare un veicolo usato potrebbero essere sicuramente le eventuali formalità presenti nella stessa.

Con questo termine facciamo riferimento infatti a dei possibili fermi amministrativi, ipoteche, locazioni, finanziamenti in corso, verifica furti, perdita possesso e verifica radiazione, che potrebbero farci propendere per la scelta di un'altra automobile, moto o rimorchio che sia.

Per quanto riguarda invece la visura cronologico proprietari PRA, questa rappresenta solo un semplice report formulato a partire dai dati del Pubblico Registro Automobilistico, il quale non riporta le varie formalità, bensì tutto lo storico del veicolo in riferimento ai proprietari che si sono succeduti nel corso del tempo (a differenza delle precedenti, le quali riportano solo i dati dell'attuale intestatario).

Quest'ultimo caso, si attiene quindi più alla classica ricerca effettuata online del tipo: "targa auto proprietario", oppure ancora "dalla targa al proprietario", piuttosto che al termine di ricerca molto spesso utilizzato, che risponde ad una frase del tipo: "aci verifica targa".

Dove richiedere una visura PRA online?

Richiedere una visura PRA online - o una visura ACI online - è semplicissimo; infatti queste visure possono essere richieste in pochi e semplici click dal sito EasyVisure, vero e proprio punto di riferimento nell'ambito del disbrigo pratiche online.

EasyVisure, è inoltre promotrice e sponsor di diversi eventi di tipo motoristico, organizzati dall'ACI Sport.

Pertanto, nel caso in cui si abbia bisogno di ottenere una visura PRA ACI in pochissimo tempo, da ricevere comodamente sulla propria casella mail, il nostro consiglio è quello di affidarsi a dei professionisti del settore, i quali garantiscono anche un servizio di assistenza impeccabile h24, nonché delle consulenze gratuite in materia di pratiche, certificati e visure.